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sono d'accordo anche io con l'idea di un libro, quanto però all'idea di coinvolgere qualcuno però, attenzione! Soprattutto mi ha stupito leggere, fra i vari nomi proposti ,quello di Pasini. Per quanto mi riguarda mi è bastato il suo commento all'intervista . Dobbiamo star bene attente a chi si sceglie, dobbiamo trovare qualcuno serio e intelligente. Non possiamo regalare e dare in pasto le nostre storie ed il nostro vissuto ad un deficiente qualsiasi che ne farà sicuramente scempio.

Si, M.Grazia, hai ragione, ho fatto quel nome solo perchè l'idea mi è venuta in seguito al fatto che tu gli hai scritto.
No, a chi non ha alcuna sensibilità!!!
Ma scegliere questa strada cioè affidarsi alle parole di uno scrittore/ice famoso vuol dire, inevitabilmente lasciar fare a lui/lei offrendo solo il materiale sul quale basarsi. Ma, qualora fosse accettata la proposta, sarebbe la possibilità di far conosce la drammatica situazione ad un pubblico enorme. Non sono megalomane, penso solo che sia l'unica possibilità, altrimenti resterà un sogno...magari riusciremo a scrivere e con un pò di fortuna anche a pubblicare......ma chi ci leggerà?
Insomma non stiamo scrivendo Harry Potter!! ahahah....!!!
Un abbraccio a tutte

Non sono stata io a scrivere a Pasini.
Comunque, se ci si orienta verso uno scrittore famoso e sensibile, io potrei provare a parlarne a Susanna Tamaro e vedere se fosse interessata alla cosa e cosa ne pensa. La problematica, così come la mia storia, la conosce bene. Siamo amiche da oltre venti anni ed bbiamo parlato varie volte insieme del problema del celibato. Una decina di anni fa mi ha anche fatto conoscere un prete che si era appena sposato e che per farlo era diventato anglicano.
Fatemi sapere che cosa ne pensate. In ogni caso, potremmo anche parlarne insieme al prossimo incontro.

Come dice Maria Grazia,sarà proprio l'incontro di fine Febbraio ad Avellino a permettervi di mettere a fuoco tutte le idee e le iniziative circa la stampa di un libro.

Come avallo a tale iniziativa ,potrebbe essere la scrittrice Susanna Tamaro,come dice appunto M.Grazia che la conosce personalmente,ma potrebbe essere anche Giancarla Codrignani che col suo libro 'L'amore ordinato' Ed.Com Nuovi Tempi '08 mostra di essere pienamente addentro alle nostre tematiche.

Il libro seguirebbe l'impostazione di esperienze precedenti:esperienze personali narrate in prima persona dalle protagoniste e in anonimato (con pseudo nomi):il capitolo di Ausilia sul libro di Castagnaro 'I preti sposati..' '08,con circa 40 esperienze
riportate (troppo brevi..meglio di meno ma più sviluppate);il libro 'Le donne dei preti' di Marisa Fumagalli '95 circa,il libro
'Le rivali di Dio:parlano le donne dei preti' di O.Desfonds '98.

La novità sarebbe che a guidare tutto e a dare garanzia e reperibilità su quanto affermato sarebbe Stefania,forte della sua esperienza personale e della iniziativa viva e eloquente del BLOG in argomento.

L'editore potrebbe essere Gabrielli, con alle spalle tanti libri sulle nostre tematiche;certo che se ne potrà parlare quando ci sarà il materiale pronto e lui potrà esaminarlo di persona.Per parlarne non ci sarà problema perchè siamo già in contatto.

Auguro a tutte le partecipanti un bellissimo incontro ad Avellino:pensieri,sentimenti,discorsi e tante risate !
Giuseppe Zanon

BANDO ALLE CIANCE.
Proviamo a fare una cosa. Prendo il suggerimento che mi è arrivato da alcunI di voi.
Chi vuole, chi ha desiderio di scrivere o ipotizza di poter contribuire alla stesura di questo ipotetico libro, scriva per favore un paio di paginette che contengano ed esprimano il succo della propria esperienza, con tanto di pensieri, parole, opere e omissioni...
Fatele pervenire a me entro la data del prossimo incontro (fine febbraio), indicando chiaramente se preferite un nome di fantasia. Li metteremo insieme e li consegneremo a qualcuno che faccia da "direttore d'orchestra" (es. Giancarla Codrignani o giornalista o scrittore che tenga le fila del discorso) per poi contattare l'editore Gabrielli, che conosciamo.
Pensateci, e ... cominciate a scrivere.

per quanto riguarda me, una prima stesura, ovviamente da rivedere e correggere, ce l'hai già. ti ricordi quella cosa lunghissima che avevo scritto quando parlavamo dell'eventuale calendario? Me la andrò a rileggere e poi ne riparliamo.

Ciao, penso che è una grandissima occasione che M. Grazia conosca la Tamaro...dai, almeno proviamoci...al massimo dice di no...male che và, ci può sempre dare consigli utili...oppure ...potrebbe dire di si!!!!
Comunque prepariamo il materiale per l'incontro di febbraio così avremo qualcosa di concreto da cui partire!
Un abbraccio

L'incontro è stato talmente intenso e coinvolgente che non abbiamo più parlato del libro... Cosa vogliamo fare? Un bacio

Antonella

Io sono ancora in attesa degli scritti che avrebbero dovuto esser pronti in bozza entro fine febbraio ...

Carissima Stefania hai finito di bannare le mie riposte? Ho forse devo pensare che la verità ti fà male-......?