DAI CRETINO, PORGI L’ALTRA GUANCIA!

di Franco Masoli

Porgi l’altra guancia.” Gesù, o era fuori di testa o voleva dire qualcosa di intelligente ed importante. Conoscendolo, credo che intendesse dare un significato ben diverso. Normalmnente ti insegnano che devi essere buono, accettare la violenza dei piú forti, poi magari sarai ricompensato con il Paradiso, un luogo fantastico, che non hai mai visto e intanto vivi oppresso dai potenti o dagli ignoranti, presuntuosi e violenti.
Pensate alle donne violentate, picchiate dai mariti e talvolta derise dalle sentenze. Ai salari da fame, di chi non ha la forza per difendersi. Ai licenziamenti per aumentare i profitti, magari in altre zone. Agli orari di lavoro esosi per chi non ha voce...
Credo necessario interpretare con l’esempio di vita del Galileo che predica la non violenza.
Vi offro un racconto di un amico abruzzese di Sulmona. Un frate francescano si trova in un campo di frutta dove un caporione maltratta i lavoratori, prendendoli in giro con parole di basso rango ed anche qualche manata sulla testa.
—Non ti vergogni —lo rimprovera il frate— trattare così i tuoi fratelli!
— Caro il mio fraticello, vaff... tu e la tua religione!
E gli da uno schiaffo. Il frate fedele all’insegnamento del famoso Galileo, che si proclama figlio di Dio, gli porge l’altra guancia. Proprio così, come insegna il Vangelo. L’uomo gli da uno schiaffo così sonoro che lo sentono i lavoratori che si trovano lá negli ultimi alberi. Il frate, mentre si tira su le maniche, gli grida:
  - Fino a qui è il vangelo, ma ora tocca a me. —
E lo stende con due cazzotti. Se ne va contento ed orgoglioso della sua evangelicità.
Vediamo se ci capiamo qualcosa.
È un grande lottatore il Cristo e si inimica il potere costituito della religione dominata e sfruttata dalla potente casta sacerdotale. Predica l’amore universale, il perdono del nemico, ma non gli piacciono le leggi minuziosissime ed escludenti che possono seguire solo i privilegiati. Sceglie i poveri e non per un semplice filantropismo, ma perché la giustizia é l’essenza dell’Amore, cioè di Dio.
La famosa casta imbevuta di leggi, non può permettere che un uomo non accetti la dottrina ed incita il popolo ad allontanarsi da lui, uomo impuro che bacia i lebbrosi e che non rispetta il sabato. Lottano contro di lui e tramano per farlo fuori. Chiamano i politici romani che fanno intervenire l’esercito. Metodo tutt’ora in uso. E il Gesù, continuamente perseguitato, riceve il primo schiaffo. Ma lui continua a portare avanti il suo stile di vita concreta, non violenta e rivoluzionaria. Arriva, così, il secondo schiaffo: la morte degli schiavi, la morte in croce. L’aveva detto che bisogna porgere l’altra guancia!
E dopo?
La Resurrezione. Ecco la risposta di Dio che dona salvezza e felicità per chi la vuole. E credo che sia per tutti, se Dio è amore infinito.
Porgere l’altra guancia non è da poveri e deboli cretini, ma la risposta forte ed intelligente di chi si unisce all’Amore, seguendo l’esempio del Dio fatto uomo.
(By Masoli Franco)



Venerdì 18 Settembre,2020 Ore: 22:42