Ciao a tutti!
Proseguiamo nel nostro programma annuale di incontri, centrato sul tema della fecondità che stiamo cercando di trattare in maniera completa e senza censure: dalla fecondità nella Chiesa, a quella all'interno del movimento GLBTQI, alla fecondità biologica a quella all'interno della coppia...
E' con grandissima gioia che vi estendiamo un fraterno invito ai nostri prossimi appuntamenti.
Il primo avrà luogo il 12 maggio, alle ore 20.30, a Roma in via Marianna Dionigi 59, ed è un incontro molto importante che abbiamo organizzato insieme con l'AGEDO, la nota associazione di Genitori di omosessuali e transessuali.
Parleremo ovviamente del rapporto tra le persone omosessuali e transessuali, i genitori e il contesto famigliare in genere.
Cercher emo di capire i problemi principali legati al coming-out in famiglia e se esso possa divenire uno strumento di fecondità cementando ancor di più il legame genitore figlio.
Gli amici di AGEDO ci spiegheranno quali sono le difficoltà principali che incontra un genitore di una persona omosessuale o transessuale, e in particolar modo quando la famiglia è particolarmente religiosa ed osservante.
Ci aiuteremo anche con il supporto di un audiovisivo particolarmente importante, che vedremo insieme per la prima volta, e che riteniamo sarà molto utile per capire le dinamiche che nascono all'interno di una famiglia cristiana osservante alla scoperta di avere un figlio omosessuale, ma anche il possibile cammino di comprensione alla luce dell'Amore di Cristo.
Il secondo incontro, fondamentale per questo nostro anno insieme, avrà luogo, invece, martedì 18 maggio, alle ore 19.30, presso la parrocchia di san Gaeta no, in Roma via Tuscania 12 (zona corso Francia).
In occasione della giornata mondiale contro l'omofobia, che ogni anno ricorre il 17 maggio, ci riuniremo in preghiera insieme alla parrocchia di san Gaetano e agli altri gruppi di omosessuali cristiani di Roma per una veglia in cui ricorderemo al Signore e a noi tutti le persone che sono state vittime della violenza che nasce dal pregiudizio e, quindi, dal disprezzo e dall'odio.
Convinti, sulla scia di san Paolo, che nulla ci separerà dall'Amore di Cristo, cercheremo di non dimenticare che l'omofobia non è solo violenza fisica ma anche parole non dette, abbracci non dati, consegna del silenzio... e tutto questo in società, in famiglia ma anche nel percorso di fede che ciascuno di noi fa.
Dopo la veglia condivideremo con tutti coloro che vorranno unirsi un momento di fraternità.
Vi preghiamo di aiutarci a diffondere la notizia di questi incontri e speriamo di vedervi tutti!
Lo Staff di Nuova Proposta
Luned́ 10 Maggio,2010 Ore: 17:09