Mediterranean Hope - Newsletter dicembre 2015

Testata
Proviamo ad essere utili
di Simone Scotta – Proviamo a essere utili in qualche modo: potrebbe essere l’inizio di una poesia, invece è una frase che credo rappresenti bene la realtà. La nostra realtà, quella di una piccola delegazione composta da un medico e tre operatori, che in questi giorni si trova in Libano per implementare il progetto “Corridoi Umanitari” e per portare un aiuto medico ai tanti profughi che vivono nei campi in Libano. Continua a leggere.
Al via i corridoi umanitari verso l'Italia
di Gaëlle Courtens - Il progetto-pilota promosso dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e con il sostegno della Tavola valdese attraverso i fondi dell’8 per mille, è una sperimentazione ad alta potenzialità: se funziona non potrà che contagiare altri paesi europei. Continua a leggere. 
Sant' Egidio e le Chiese evangeliche aprono il corridoio umanitario
di Marco Dotti - Dopo mesi di preparazione e di dialogo costruttivo con le autorità interessate, la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) e la Comunità di Sant'Egidio annunciano oggi l’apertura di corridoi umanitari verso l’Italia dal Libano, dal Marocco e dall’Etiopia. Ecco un modello da seguire. Continua a leggere.
L’Italia apre i corridoi umanitari per i profughi
di Stefano Liberti. A partire da gennaio l’Italia aprirà i primi corridoi umanitari per profughi provenienti dall’altra sponda del Mediterraneo. Il progetto – concepito e realizzato dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia – prevede il rilascio di mille visti ad altrettanti richiedenti asilo per venire in Italia e presentare domanda senza doversi sobbarcare il pericoloso e costoso viaggio in mare. Continua a leggere.
I primi mille migranti salvati dall'Italia grazie ai corridoi umanitari
di Marco Impagliazzo. Mille. Ovvero la cifra da cui partire per ridare un'anima all'Europa. Mille che saranno salvati, mille che non dovranno giocare al gioco della morte, tra le onde del Mediterraneo, per approdare alla salvezza per la loro vita e per quella delle loro famiglie. Continua a leggere.
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Martedì 29 Dicembre,2015 Ore: 18:10