"Decreto sicurezza":un atto anti cristiano!!!!

di Alberto Mori

Cari amici chi vi parla è una persona profondamente innamorata del Signore,che giorno dopo giorno mi dona la grazia di gustare sempre di più l' amore che Lui ha per ciascuno di noi.
Il suo Amore si distribuisce a tutti indistintamente,non vi è una persona meritevole di essere amata di più o di essere amata di meno.
Lui ha una cura e un attaccamento per ogni essere umano che travalica qualsiasi ragionamento razionale!
Ciascuno al suo sguardo ha un valore assoluto compresi i clandestini!
Chi viene amato da un Amore cosi grande è in debito: verso Dio innanzitutto e verso i fratelli.
Tu non puoi amare Dio e non amare i tuoi fratelli,sarebbe un eresia!
A questo punto mi chiedo,ma chi è mio fratello? Da come rivivo il vangelo letto e gustato con i gesuiti mio fratello è l' umanità intera,ciascun uomo lontano e vicino a me, che mi ama e che mi odia, senza alcuna distinzione di buono o di cattivo!
Nel momento in cui un governo che si reputa ispirato da valori cristiani è profondamente convinto di aver fatto una cosa giusta promuovendo un decreto che equipara la figura del clandestino a quello di delinquente io non posso tacere!
L' umanità è ferita, un figlio di Dio, il clandestino è svilito della sua dignità umana; a un mio fratello viene inferto un dolore lancinante e allora io soffro con lui.
Il decreto sicurezza si può pienamente definire un atto "ANTI CRISTIANO".
I deputati e i senatori ,i ministri che hanno creduto fino all'ultimo di aver fatto una cosa giusta votando questo decreto non sono consapevoli di ciò che hanno commesso da un punto di vista cristiano talmente imbevuti di un individualismo accecante,di una idolatria del potere e dell'avere che li ha spinto a rinnegare l' amore per il proprio fratello.
Questo io non lo posso accettare!!!!!!
Alberto Mori
in fede vostro fratello


Sabato 04 Luglio,2009 Ore: 17:07