Tortura e pena di morte.
Consegna dei Premi di laurea ACAT Italia

di Agenzia Nev del 7/12/2011

Due le vincitrici di quest'edizione. Mercoledì prossimo a seguire una tavola rotonda
Roma (ACAT/NEV), 7 dicembre 2011 - La cerimonia di consegna dei Premi di laurea “Una Laurea per fermare la tortura” e “Una laurea per abolire la pena di morte” per l’anno accademico 2009/10, avrà luogo mercoledì 14 dicembre presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza di Roma (vedi appuntamenti). L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, si inserisce all’interno di uno dei programmi formativi promossi da ACAT Italia (Azione dei Cristiani per l’Abolizione della Tortura) allo scopo di “incoraggiare i giovani ad approfondire le problematiche emergenti dal fenomeno della tortura nelle sue varie manifestazioni e dalla applicazione della pena capitale, a prendere coscienza della loro gravità e dell’importanza di impegnarsi per eliminare la tortura e la pena di morte dal mondo”. A consegnare i premi di laurea (di 3.500 euro ciascuno) alle due vincitrici, rispettivamente Gaia Manselli (LUISS Guido Carli – Roma) e Ilaria Puliti (Sapienza Università di Roma), sarà il teologo valdese Paolo Ricca.
Per l’occasione, ACAT Italia ha indetto una tavola rotonda, nel corso della quale Alessandro Lupo (antropologo, Sapienza Università di Roma), Pino Schirripa (antropologo, Sapienza Università di Roma), Paolo Naso (politologo, Sapienza Università di Roma) e Mauro Palma (già Presidente del Comitato per la Prevenzione della Tortura del Consiglio d’Europa) si confronteranno sul tema “Tortura e pena di morte: relativismo culturale o neutralismo etico?”.
Il progetto è finanziato dalla Chiesa valdese nell’ambito delle risorse dell’8 per mille e gode del sostegno di enti quali il Pontificio Consiglio giustizia e pace, la Facoltà valdese di teologia, Medici contro la tortura, l’Università LUMSA e la Federazione internazionale delle ACAT (FIACAT).



Domenica 11 Dicembre,2011 Ore: 15:46