Gentile Redazione,

nei giorni scorsi sono stato contattato da diversi persone, tutte residenti nel quartiere Cesure, le quali mi hanno descritto l'odore nauseabondo di origine metallica( metalli pesanti) proveniente dalla TK-AST; soprattutto nelle ore notturne.

Il quartiere Cesure-Le Grazie è quello maggiormente colpito( insieme ovviamente ai quartieri Bovio e Prisciano) dai fumi e dalla scorie di lavorazione dell'acciaieria; la centralina di rilevazione delle polveri sottili( PM10 e PM2.5) sita nella zona Le Grazie, infatti,  è quella che puntualmente rileva i maggiori sforamenti, molto spesso per diversi giorni consecutivi.

Il parco de Le Grazie, che vede ogni giorno centinaia di sportivi e di famiglie che portano a giocare i loro figli/e è quindi molto a rischio e dovrebbe essere compito del Sindaco( o dell'assessore all'ambiente segnalare questi rischi); l'ex Sindaco DI Girolamo non lo fece e temiamo che anche il leghista Latini faccia altrettanto.

Questa situazione, che mette a rischio la vita di migliaia di residenti e di cittadini, è insostenibile così come lo è il silenzio totale delle sigle sindacali presenti all'interno dello stabilimento riguardo al tema salute ed ambiente che, prima di tutto, vorrei ricordarlo, dovrebbe interessare i lavoratori stessi che sono quelli che sono maggiormente a contatto con le fonti inquinanti e che rischiano per primi di ammalarsi di tumore o di altre patologie legate alla nocività del processo produttivo.

Il Circolo VAS( Verdi Ambiente e Società) di Terni, aderendo a quanto scritto dal COMITATO DEI CITTADINI E LAVORATORI LIBERI E PENSANTI di Taranto, intende ribadire che " siamo stanchi di dover scegliere tra lavoro e salute" e che "Siamo stanchi di essere rappresentati da sindacalisti che invece di difendere i diritti dei lavoratori salvaguardano profitti dell’azienda".

Vogliamo ribadire che Terni non può assistere silente a questa situazione diventata insostenibile.

Grazie per l'attenzione,

un caro saluto

Pierluigi Rainone