Lettera
Gli impegni sono impegni

di Francesca Ribeiro

Pensieri di almeno uno dei tanti nostri uomini politici.
"Arrivano le salme.  Domani i funerali. Funerali di Stato. Chissà come li avrà ridotti il tritolo, poveri ragazzi. Del resto, che fare? Dobbiamo mantenere gli impegni assunti.  Rimorso? Neppure per sogno. Gli impegni vanno mantenuti. Scherziamo? Certo, c'è il rischio che altri giovani saltino per aria. Altri morti. Altri funerali di Stato. Ma io che posso farci? Mettermi contro tutti? Io ho la coscienza a posto. Nessun rimorso. Nessun rimorso. Perché dovrei avere rimorso? Gli impegni sono impegni. Gli impegni prima di tutto.  Non avranno neppure fatto in tempo a vedere la morte in faccia. Certo, devo essere sincero con me stesso: se mio figlio fosse un militare, se ci fosse il pericolo di vederlo partire, forse manderei a quel paese tutti gli impegni di questo mondo. Che brutti pensieri. Mio figlio. Dio me ne scampi!  Mah...se non riesco a dormire significa che un po' di rimorso...magari qualche dubbio...qualche perplessità,  che so? Ma perché, perché li abbiamo presi quegli impegni, sapendo che i nostri giovani sarebbero potuti morire in terra straniera? Non riesco a dormire. Le salme. Domani i funerali. Funerali di Stato".
 
Francesca Ribeiro


Sabato 19 Settembre,2009 Ore: 17:52