In questi giorni stanno avvenendo degli splendidi esempi di ospitalità da parte di persone di varia nazionalita sempre nel Nord Italia. Qualche giorno fa degli italiani hanno ospitato a casa loro dei nomadi sgomberati senza troppi complimenti dall'ennesima amministrazione di destra A Bergamo una famiglia di marocchini ha ospitato a casa un amico italiano del capofamiglia, un napoletano emigrato al Nord parecchi anni fa rimasto senza casa e senza lavoro.

Alfredo Russo è un operaio a cui non è rimasto più nulla: prima la famiglia, la sua compagna che lo ha abbandonato alle prime difficoltà, poi il lavoro, se ne sono andati in pochi mesi ,lasciandolo nelle stesse condizioni in cui erano gli italiani quando emigravano all'estero negli Anni Cinquanta.L'eta' poi non piu' verde, 62 anni fa, di questo pover uomo una persona emarginata che sara' molto difficile ricollocare e per il quale non sono previsti ammortizzatori sociali.
Eppure lui di voglia di lavorare ne ha e tanta al punto di scegliere di trasferirsi in Romania per seguire la sua compagna con la promessa di un nuovo lavoro. Poi pero' il signor Russo noin e' stato assunto e si e' rtitrovato per strada. Tra i suoi ex colleghi di lavoro nell'azienda metalmeccanica della bergamasca dove lavorava c'e' Idrissa, un giovane marocchino con famiglia a carico e lavoro pericolante vista la crisi che lo ospita. Lui non vuole approfittarne che per il tempo necessario a trovare una sistemazione autonoma e  dignitosa. Sperando che qualcuno gli ritrovi casa e lavoro.
SALAM

AMINA SALINA