Dino Frisullo, guardare il mondo con gli occhi delle vittime

di Alessio Di Florio

«Ecco il mio testamento, il testamento di un comunista. Avido di conoscenza e d'amore, vissuto e morto povero e curioso» «Lascio fiumi di parole dette e scritte spesso con rabbia, raramente con saggezza, in malafede mai, un mare di parole che già evapora al vento rovente del tempo. Lascio a chi vorrà raccoglierlo, il testimone del mio entusiasmo, nella folle staffetta mozzafiato -volgendomi indietro dopo vent'anni non so più se ho corso da solo».


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Sabato 06 Giugno,2020 Ore: 08:54