Certamente sarebbe stata una ottima Presidente della Repubblica Nilde Jotti, e non meno Giglia Tedesco, e Marisa Rodano, così come Tina Anselmi e Maria Eletta Martini, e anche LIna Merlin, e poi Elena Paciotti e anche Teresa Mattei, relatrice alla Costituente sulll'art.3, recentemente scomparsa , persino la Falcucci. Ma come non pensare a Rossana Rossando, a Luciana Castellina, magari anche ad Adriana Seroni, che sarebbe stata serissima e diligente e vigilante; e a Rita Levi Montalcini e a Margherita Hack?

La questione non è se una donna sia degna di ascendere al Colle, ma quanto ci ha perso questa repubblica a non svegliarsi prima e a rinunciare a simili protagoniste della storia, rispetto a figure spesso scialbe o dubbie di più di un presidente.

Se si vuole fare una campagna, bisogna prima di tutto segnalare la perdita che per la repubblica questa vergognosa discriminazione già ha significato lidia