UN APPELLO DA DON COSIMO PER LE FAMIGLIE INDIGENTI

di Augusto Cavadi

martedì 31 marzo 2020
Riprendiamo questo articolo, su segnalazione dell'autore che ringraziamo, dal suo blog Augustocavadi.com
 
(FOTO DI MIKE PALAZZOTTO)
La pandemia sta facendo sprofondare il mondo in una crisi più facile da attraversare dal punto di vista sanitario che dal punto di vista economico. Sarà duro per quasi tutti gli strati sociali, ma per alcuni è già iniziata la tragedia: tutti coloro che in Italia - per limitarci al nostro Paese - si sono dovuti accontentare di lavoretti precari, spesso in nero, senza nessuna forma di previdenza. A Palermo si registrano episodi che, se non fossero drammatici, sarebbero davvero esilaranti. Penso all'uomo fermato dalla polizia che, per giustificare la sua assenza da casa, dichiara candidamente di essere in quella piazza per lavoro: "Sono il posteggiatore abusivo della zona". Come ha scritto una volta il mio amico sociologo Antonio La Spina, non siamo neppure alla illegalità: ci muoviamo sul piano, anteriore, della a-legalità. 
In questo contesto molti padri di famiglia sono davvero disperati e facile preda di sparute minoranze di stampo mafioso che minacciano azioni di protesta clamorosa e, intanto, moltiplicano sottotraccia rapine, furti, frodi. 
Troveranno, questo Parlamento e questo Governo, la lucidità politica di varare - immediatamente - delle misure severe di contenimento della elusione e della evasione fiscale in modo da accorciare le distanze attuali fra chi possiede molto più del superfluo e chi manca del minimo necessario? Spero di sì e temo di no.
Nell'attesa che i decisori politici si sveglino dalla complicità con i profittatori del sistema, non possiamo lasciar morire di fame intere famiglie né, in alternativa, indurle a gesti inconsulti che aggraverebbero ulteriormente la loro condizione sociale. 
Per questo molte organizzazioni, laiche e religiose, in queste ore stanno affiancando il lavoro del Comune di Palermo per affrontare i casi più gravi di indigenza.
Mi permetto di segnalare un'iniziativa di cui - per la serietà dei due responsabili che si occupano personalmente della gestione sul campo dell'operazione - mi posso fare in piena consapevolezza assolutamente garante.

 



Mercoledì 01 Aprile,2020 Ore: 21:35