LA NOTTE DELLA LUNA
Giornata mondiale della Luna
di Michele Zarrella
LA NOTTE DELLA LUNA
Sabato 12 ottobre 2013, è “LA NOTTE DELLA LUNA” International Observe the Moon Night (InOMN) Iniziativa promossa dall'INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica – in collaborazione con l'UAI - Unione Astrofili Italiani.
In tutto il mondo, dal 2010, vengono organizzati appuntamenti pubblici e privati per osservare il nostro satellite che ci fa compagnia da 4,527 miliardi di anni. Per quest’anno la data prescelta dall’INAF per l’osservazione della Luna è sabato 12 ottobre. La Luna si troverà nella fase di Primo Quarto, una situazione ideale per ammirare al telescopio i contrasti di luci e di ombre tra crateri e catene montuose. Quindi si potranno facilmente riconoscere le principali formazioni geologiche: i Mari della Tranquillità, della Serenità e della Fecondità, i monti Appennini, i maggiori crateri : Plato, Ptolemaeus, Alphonsus, Arzachel e molti altri. Appassionati, dilettanti astronomi, astronomi e astrofili in tutto l’emisfero boreale predisporranno postazioni osservative per offrire a chiunque ne abbia voglia l’opportunità di ammirare col telescopio il nostro satellite naturale, un’esperienze che chiunque dovrebbe vivere almeno una volta nella vita, per molti il primo passo verso la pratica dell’astronomia amatoriale e la passione per lo spettacolo della volta celeste. Nella notte del 12 ottobre migliaia e migliaia di persone rivolgeranno tutti insieme lo sguardo verso la Luna. Ma come nacque la Luna? Quando il nostro pianeta era un neonato e aveva meno di 20 milioni di anni di età, subì l’evento più catastrofico di tutta la sua esistenza. Un planetoide in formazione denominato Theia, dal nome di uno dei Titani della mitologia greca: Theia era la madre di Selena, la dea della Luna, sbatté contro la Terra a quasi 50 000 chilometri all’ora! L’impatto fuse la Terra, ne strappò una parte che si addensò e formò la sua compagna che rese più stabile l’asse terrestre e le stagioni, spianando la strada alla vita: la Luna. Sarà il primo passo del cammino che, spinti dalla nostra naturale curiosità, ci porterà a scrutare gli altri oggetti del profondo cielo, alla scoperta dell’Universo. All’osservazione si aggiungeranno attività di divulgazione scientifica a cura dei soci di Astrocampania. Sarà quindi l’occasione per imparare a conoscere le stelle del cielo autunnale: si potranno osservare le costellazioni come l’Orsa Maggiore, l’Orsa Minore, Cassiopea, Cefeo, Andromeda, Perseo, Pegaso, Cigno, Lira, Scorpione, Sagittario e molte altre. Anche noi di AstroCampania – Sezione Monti Picentini –, in collaborazione con la Fondazione Carlo Gesualdo, metteremo a disposizione i nostri “potenti” strumenti e allestiremo una postazione sulle terrazze del complesso monumentale Pisapia-Mattioli a Gesualdo a partire dalle 18.30. Vi aspettiamo numerosi Gesualdo, 18 marzo 2012 Michele Zarrella Per contatti sito web:http://digilander.libero.it/prolocogesualdo/indice.html
Lunedì 07 Ottobre,2013 Ore: 21:28 |