Uomini o bestie? L’eterno interrogativo. Eppure il Grande Nonno dice che possono scommettere su di noi, per ora gli americani, perché noi abbiamo uno spirito animale e devono credere nella carità, lo dice anche il Papa, come nella favola della Bella vergine e della Bestia vissuta. Mi ritorna alla mente, io che non frequento le sale scommesse e i casinò, la roulette russa del Cacciatore di Cimino, anno 1978, dove l’organizzatore incitava:"Chiec-chiettì, muiaipuassì. Zurian-i-tzentzè! Tunan-i-muaiau-i-u-chienchien! Muwa-muwa-so-ia-so-ia. Minonan. Iaso-iae!" La bestialità comune nella guerra perde e trova i valori della vita e della pace, guarda un po’’...Mi chiedo, prima di Gesù, quanto doveva essere bestiale questo mondo, ma certo era Sodoma e Gomorra, no?

"Credo abbiamo perso la testa o soltanto perso di vista le cose più vere

...abbiamo un battito che batte come un martello pneumatico in noi

Ma se lo controlli col senno di poi non batterà mai

Abbiamo un battito sano che ci prende la mano come

una moto che va

Che va controvento in velocità è un rischio si sa..."

Sono parole di canzonetta, di un cantante italiano Raf, che cantava negli anni 80, il battito animale...Un indovinello che gira ancora tra le catechiste diceva: "che disse il primo ranocchio? La risposta è questa: Signore come mi fai saltare bene” God Bless America e un po’ anche l’Italia, per chi ancora ci crede.

Ci fanno le Feste

Doriana Goracci

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