E se pronuncio "Amore", lo unisco col tuo cuore, per caparbia rima, per esser sognatore.
Ma dopo questo tempo, confusa e rassegnata, riporre devo il senno e cambio con "dolore".
E se ti penso mio, e se mi sento tua, la rima che mi viene, è "per sempre sia"!
Ma romantica e non folle, devo considerare, che tutte le mie bolle stanno volando via.
Mi resta la poesia, che rime sà trovare, per ogni situazione, le posso trasformare.
Licenza poetica o poetica licenza... perchè per questa volta, mi serve la coerenza.
Venerd́, 09 novembre 2007
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