Saggiamente svampito, io guardo, io vedo.
Scolpisco un pensiero lo tengo sospeso nel cuore.
Tessendo i momenti, unisco e sviluppo, ricamo parole, incido emozioni, coperta intrecciata,
e diventano il tempo.
E come un pittore disegno la vita, usando colori estratti ed astratti, la mente è il pennello, e la tela è il ricordo.
E canto canzoni, al buio ed al sole, le labbra son chiuse, e larpa è il silenzio.
E volo, senzali, cercando e godendo di mille sorrisi, straziando e imparando da lacrime calde.
E scrivo poesie.
Venerd́, 19 ottobre 2007
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