Bandiera tricolore l’aereo plana silenzioso Ogni dove è la rossiccia terra argillosa Nei volti africani risaltano lucenti pupille I sorrisi sfoggiano denti di bianca ceramica Cappello safari leggera blusa di garza colorata S’avventura il gruppo nel misterioso Serengeti Lo sguardo si perde nella vasta difesa pianura Scenario di pace spazia in un mondo di sangue Il sole ligio al suo ruolo arroventa il paesaggio Incute inquietudine la famiglia dei fieri leoni Il branco selettivo scaccia il fiacco ramingo Tra gli imponenti elefanti domina il matriarcato Selene agghinda la notte di radioso chiarore Irriverente della savana assonnata la iena ride Ringhia il famelico sciacallo bubolano i rapaci Vestita di rosa l’aurora conforta le società diurne Mantello rosso brillante, lancia in mano è chic Il guerriero Masai: fieri nomadi pastori la tribù Immutabile inimitabile è una visione seducente Per quanto ancora? L’uomo bianco è in agguato Giovanni Carbone 30 ottobre 2008
Venerdì, 14 novembre 2008
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