Firenze
Rom picchiata da una commerciante
di Gruppo EveryOne
COMUNICATO STAMPA E’ accaduto lunedì 10 novembre 2008 al mercato di Sant’Ambrogio a Firenze: Aurica C., rom romena di 34 anni, è stata selvaggiamente picchiata intorno alle 9 del mattino da una commerciante del mercato, fiorentina, che vende abiti usati. La donna rom, in compagnia di un’altra ragazza, chiedeva come tutte le mattine da oltre nove anni l’elemosina ai passanti e agli avventori del mercato quando è stata invitata ad avvicinarsi dalla donna. “Pensavo volesse darmi dei vestiti, o qualche spicciolo” ha raccontato all’associazione L’Aurora onlus e al Gruppo EveryOne la donna aggredita, che ha costante necessità di accompagnamento per una grave forma di depressione e continui disturbi da attacchi di panico. “Invece ha iniziato a urlare che sabato scorso, sempre al mercato, avevo rubato un braccialetto da un banco con la mia accompagnatrice. Io ho spiegato che un commerciante, che mi conosce da anni, mi aveva regalato della bigiotteria, ma che mai e poi mai rubato qualcosa. Al mercato ci passo tutti i giorni, mi conoscono tutti e una volta ho anche riportato un portafoglio trovato per terra al forno del mercato, affinché i legittimi proprietari lo riprendessero”. Versione, questa, che è stata confermata ai rappresentanti delle due associazioni da molti commercianti del mercato. “Uno di loro” dichiarano Stefania Micol, presidente dell’associazione L’Aurora, e Matteo Pegoraro, co-presidente del Gruppo EveryOne “ci ha anche rilasciato una testimonianza scritta, dove conferma di aver regalato della bigiotteria alle due donne rom”. Dalle accuse, la commerciante sarebbe passata alle offese verbali, e subito dopo avrebbe iniziato a strattonare Aurica e l’accompagnatrice, graffiata a uno zigomo. Dopo di che, come riferisce il referto medico rilasciato dal Pronto Soccorso dell’ospedale di Santa Maria Nuova, Aurica è stata presa a calci e gomitate, e, spintonata, è caduta e ha continuato a ricevere calci alla gamba sinistra. A quel punto, è stata colta da un attacco di panico. “Ho preso una pasticca di Xanax per calmarmi, come mi hanno prescritto i medici, non riuscivo a respirare ma la commerciante continuava a calciare e a insultarmi” ha proseguito la rom. La prognosi dell’ospedale è per il momento di 5 giorni, per “addome dolorabile diffusamente alla palpitazione e lieve trauma contusivo dell’addome da aggressione a mani nude”. La ragazza, affiancata dall’assistenza delle due associazioni, proseguirà con una denuncia. Mercoledì, 12 novembre 2008 |