Messaggio per i Rom
di Gruppo EveryOne
Messaggio a tutti i Rom che vivono in Italia: rifiutate di sottoporvi schedatura
Cari amici, è importante che vi rendiate conto del significato della schedatura cui vi sottopone lattuale governo, con segnalazione fotografica e rilievo delle impronte digitali. Innanzitutto, come il nostro Gruppo ha dimostrato, è in corso una campagna mirata a instillare nel popolo italiano odio razziale contro i Rom, una campagna che presenta sulla stampa e dal piccolo schermo le famiglie Rom come se fossero associazioni per delinquere, dedite al furto, alla truffa, alla prostituzione, alla violenza, allo sfruttamento dei bambini. Inoltre, molte violenze sono state perpetrate sui Rom, anche da parte delle forze dellordine e i colpevoli sono rimasti sempre impuniti. E unevidente persecuzione e fornire alle Istituzioni razziste dati così precisi e personali riguardanti ogni persona Rom che si trovi sul suolo italiano significa esporre le stesse a gravissimi attacchi mediatici, a minacce e intimidazioni, a violenze, ad accuse costruite ad arte (come nei casi di Ponticelli, di Catania, di Roma e nel recente caso di Verona). Un altro rischio è la sottrazione illegittima di minori Rom da parte dele autorità e dei servizi sociali, come denunciato dalleurodeputato Viktoria Mohacsi, dal Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito, dal Gruppo EveryOne. Nessuno può obbligare i Rom a sottoporsi alla schedatura, che non è legittima secondo le nome dellUnione europea. Qualsiasi persona Rom fosse obbligata con la forza o con intimidazioni a subire tale pratica, potrà denunciare il fatto alla Corte europea dei Diritti Umani, direttamente o tramite il Gruppo EveryOne. Il professor Saimir Mile, uno dei più importanti esperti di Storia e cultura del popolo Rom, lancia un avvertimento riguardo al pericolo insito nella schedatura: Giovedì, 03 luglio 2008 |