Lo scorso mese di maggio il governo italiano rendeva nota -e pubblicizzava con clamore- liniziativa di prendere le impronte digitali ai rom italiani e stranieri presenti sul territorio. Nella convinzione che liniziativa sarebbe stata apprezzata, linsistenza sullestensione dellinsozzatura dei polpastrelli anche ai minori veniva particolarmente pubblicizzata e suscitava spesso consensi ed entusiasmi. A livello governativo si provvedeva ad emanare immediatamente tre ordinanze, proclamate come obiettivi di nuova civiltà. Il tutto contraddiceva raccomadazioni dellONU e risoluzioni del Parlamento europeo. Chi conoscesse, almeno nelle loro linee generali questi documenti non poteva che restare sconcertato leggendo (5 settembre) che il portavoce di Jacques Barrot, Commissario per Giustizia e gli Affari interni dellUnione europea, dichiarava accettabili le disposizioni del ministero dellinterno italiano in materia di Sinti e Rom. Sembrava una contraddizione insostenibile. Qualche giornalista parlava di giallo, mentre era soloun cortocircuito informativo. Semplicemente non si era mai detto che le norme inviate dal governo italiano allUnione europea -e che si erano meritate un giudizio positivo-non erano quelle pubblicizzate, fra volgarità e battute -è il caso di dirlo- di bassa Lega, ma altre, profondamente modificate. Così - in un furbesco gioco delle tre carte - le dichiarazioni europee non si collegavano alle prime Disposizioni ministeriali, come espresse nelle Ordinanze di maggio, (che non erano mai state poste alla formale attenzione dellEuropa) ma alle seconde pubblicate il 17 luglio come Linee guida, di cui mai si era parlato. E le disposizioni seconde erano state molto modificate rispetto alle prime e avevano perso le loro caratteristiche di ferocia discriminante, pur non costituendo il decalogo della nuova solidarietà
fonte (17 luglio). http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2008/luglio/linee-guida-interno-nomadi.html
Il commento del sito http://sucardrom.blogspot.com/ é stato pubblicato oggi, venerdì 5 settembre e merita di essere considerato
http://sucardrom.blogspot.com/2008/09/ue-in-italia-non-c-nessuna-raccolta.html
Domenica, 07 settembre 2008
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