Caro Mapelli, desidero esprimere intanto pubblicamente alla tua persona, sia a livello personale sia in qualità di consulente del sindaco in materia di pari opportunità, la mia piena solidarietà per quanto ti è successo nella giornata del 13 gennaio a Roma, nella ricorrenza del decimo anniversario della morte di Alfredo Ormando.
Da molto tempo ormai conosco il valore del tuo impegno per i diritti civili ed in particolare per la causa omosessuale, per cui voglio rendere pubblica la stima che ho per la tua persona e per il tuo operato, inviando questa stessa lettera, a te indirizzata, ad altri amici e testate giornalistiche.
E davvero increscioso quello che ti è capitato a Roma soprattutto in considerazione del fatto che hai avuto dei fastidi da parte della Polizia solo per aver voluto ricordare pacificamente il sacrificio di una vittima dellomofobia e dell ancora dominante pregiudizio antigay della società.
Per questo ti prego di credere che in quello stesso giorno ( Domenica 13 gennaio) ho lavorato a Bagheria, affinché anche in Sicilia il sacrificio di Ormando venisse ricordato, dal momento che tutti i suoi scritti editi ed inediti si trovano ormai da qualche anno presso la nostra Civica Biblioteca " F. Scaduto", grazie al mio personale interessamento e a quello di Lea Amodeo, direttrice della suddetta biblioteca.
Un caloroso abbraccio Piero Montana
Giovedì, 17 gennaio 2008
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