Per la prima volta in Italia un’associazione islamica ha deciso di aderire e partecipare al prossimo ’Gay pride’ che si
terrà a Roma il 7 giugno.
Si tratta della Islamic Anti-Defamation League (Iadl) impegnata nella difesa dei diritti delle comunità islamiche e dei
singoli musulmani a livello legale e sociale. "Alcuni saranno presenti perché gay, lesbiche, bisessuali, transessuali o
’questioning’ - dichiara la portavoce nazionale della Iadl, Dacia Valent, nella lettera con cui comunica l’adesione alla
giornata dell’orgoglio omosessuale - ma tutti noi parteciperemo perché sappiamo nel profondo dei nostri cuori e delle
nostre anime che non è necessario essere "qualcosa" per sentirsi parte in causa, o parte del progetto di una vita bella da
vivere".
La Iadl già in passato si era occupata della difesa dei diritti degli omosessuali. "Non è la prima volta che sosteniamo il
diritto degli omosessuali ad una vita piena e priva di discriminazione - conclude la nota - infatti abbiamo premiato con la
Mezzaluna d’Oro un’associazione GLBTQ musulmana, Al-Fatiha, con sede a Londra".
-- Postato da PAOLOVIOLI su OMOdiario il 5/30/2008 12:29:00 AM
Venerdì, 30 maggio 2008
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