DAVVERO mi riesce difficile immaginare come avrei potuto vincere queste elezioni senza il tuo decisivo aiuto. Ti sei dimostrato quel grande amico che sei sempre stato nei miei confronti, al di là delle schermaglie e delle finte aggressioni che hanno caratterizzato la campagna elettorale appena conclusa. Tu hai avuto la grande capacità di liberare il popolo italiano della presenza di una sinistra in parlamento, quella sinistra che avrebbe potuto ostacolare i nostri accordi non scritti per favorire i poteri forti di questa "nostra" Italia. Da un canto le tue finte cooperative di produzione e il tuo sistema bancario, dallaltro le mie finte cooperative sociali e i miei grandi evasori fiscali che non vedevano lora di liberasi di Prodi e di Visco, esattamente come auspicavi tu Ma io ti sono particolarmente grato soprattutto perché hai avuto la grande abilità, nella tua furia distruttrice, di distruggere la tua stessa creatura, il PD. Nonostante la pulizia etnica attuata nei confronti dei radicali, di parte dei socialisti e dellUDEUR che hai incorporato nel tuo grembo tu, infatti, non sei andato oltre il recupero di un misero 2% rispetto al 2006. Sansone è stato un dilettante rispetto alla tua smania auto distruttrice, con il merito agiuntivo che hai scambiato tuoi possibili amici per nemici filistei.. Devo confessare che temevo un tuo accordo elettorale con le rappresentanze politiche della sinistra italiana, espresse dalla SnistraArcobaleno e dal partito socialista. Forse la loro presenza nella tua coalizione avrebbe accresciuto lapppeal della coalizione stessa e avrebbe potuto dare più fiducia allelettorato di sinistra, facendolo rifuggire dalla tentazione di astenersi dal voto. In quel caso per me sarebbero stati, consentimi lespressione un po osée, da osteria, cazzi amari. Fortunatamente la tua sagacia ha impedito una simile sciagura. Ora dormirò sonni tranquilli e sono certo che la tua comprensione per le mie esigenze economiche e finanziarie sarà totale ed in parlamento continuerai ad attuare un finto antagonismo nellinteresse supremo del nostro paese, nostro, cioè tuo e mio.
Un altro ringraziamento devo esprimere nei confronti degli strateghi della sinistrarcobaleno che si sono limitati a sbraitare sui temi della precarietà, sui quali tu li hai spiazzati con la tua proposta demagogica, mente hanno ignorato i temi dei disastri ambientali provocati da quello sviluppo indefinito che sia tu che io auspichiamo. Meno male che hanno taciuto, altrimenti poteva finire come in Germania, dove nelle elezioni dellAlsazia la sinistra ecologista ha raggiunto il 12% dei voti. Meno male che non hanno dato ascolto ai consigli di quell ambientalista che li sollecitava dalle colonne del Manifesto a cambiare strategia elettorale. Altro tema rischioso che gli strateghi arcobalenisti hanno evitato è stato quello della lotta al militarismo e al conseguente aumento delle spese militari. Perfino quel temerario di Benedetto XVI ha parlato di ridurre le spese militari, ma i dirigenti sini-arcobalenisti hanno sottaciuto largomento. In conclusione, caro Walter, vorrei caldamente raccomandarti di starmi vicino, perché, come sai, ancora una volta, come già ho annunciato in campagna elettorale, si preparano tempi duri per i soliti fessi. E siccome potrebbero stufarsi di fare le vittime sacrificali a favore di quei furbastri che tu ed io chiamiamo paese essi potrebbero davvero incazzarsi ed allora tu ed io dobbiamo essere solidali e uniti per fronteggiare questi folli e ricacciarli nei ghetti sociali nei quali li abbiamo collocati negli ultimi decenni. Nel rinnovare il mio caldo ringraziamento per tutto quanto hai fatto ti abbraccio affettuosamente. Roma 14/04/2008 Con immensa ammirazione e gratitudine. Silvio Berlusconi. (nella libera interpretazione di vincenzo lombardi)
Mercoledì, 16 aprile 2008
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