L’Unità; Il Tempo 12 luglio 2008; con i rispettivi titoli: Quelli che si «strafanno» mica si trasformano tutti in belve feroci...
Basta «strafarsi» per diventare belve?
Gentile direttore, il tizio che ha ucciso la povera innocente Federica, in Spagna, ha detto che era «strafatto di droga». Io non mintendo di droghe e dei loro effetti, mi chiedo però se tutti coloro che si «strafanno» possono trasformarsi in belve feroci, oppure solo i potenziali delinquenti rischiano di compiere gesti rispondenti alla propria perversa natura. Anche un santo, ammesso che possa drogarsi, una volta «strafatto», potrebbe trasformarsi in un assassino, nonostante la sua natura mite? Attilio Doni
Sabato, 12 luglio 2008
|