Tunisia Incostituzionale le legge anti-velo

di amina salina

Sempre piu’ donne in Tunisia portano l’hijab.Persino la figlia del Presidente il cui marito e’ anche il proprietario di una delle Tv private del paese.L’8 Marzo scorso i partiti laici e gli islamisti in occasione della giornata internazionale della donna hanno approvato un documento in cui e’ stato inserito il diritto al velo-purche’ scelto dalla donna stessa e non imposto- come un diritto fondamentale della persona e come componente essenziale della personalità islamica.Nello stesso documento tra le cause della discriminazione femminile e’ stata condannata l’abitudine di alcuni datori di lavoro in Tunisia ad emarginare le donne o addirittura a licenziarle per il fatto che portano il hijab.

Lo scorso 8 Ottobre il Tribunale Amministrativo di Tunisi ha dato ragione ad una insegnante Saida Adalah che era stata licenziata per il fatto che portava il velo a causa di una Legge,la L. 102 che il Tribunale stesso ha definito liberticida,effetto di un pregiudizio personale e lesiva della libertà e dei diritti della persona umana.

La sentenza e’ molto importante perche’ le donne da oggi in poi potranno riferirsi ad essa come un precedente nel caso di molestie da parte della polizia o di altre autorità a causa dell’uso del velo.Alcuni analisti politici sperano che la decisione possa rendere meno pesante la situazione di vera e propria persecuzione di cui soffrono i credenti e le credenti nel paese maghrebino, al punto che molti di loro sono stati uccisi a causa della loro fede in Allah ed altri sono stati espulsi dal paese o costretti alla fuga.Personalmente spero nel crollo della dittatura laicista ,spero che faccia la fine dei kamalisti in Turchia e che la cosa sia indolore e non violenta. A quando vere elezioni???

salam amina salina

fonte islamonline.net



Marted́, 16 ottobre 2007