Cade il governo della guerra e del razzismo, del cedimento al male, della prostituzione ai potenti e della persecuzione dei poveri e degli oppressi.
E proprio per il male commesso da questo governo fedifrago e corrotto si profila il pericolo del ritorno al potere dellestrema destra eversiva e criminale.
Vi é un solo modo per contrastare le due destre che dai neonazisti alla sedicente "cosa rossa" hanno governato lungo tutto il decennio per la guerra e per il razzismo, per il riarmo e per lecocidio, contro la Costituzione e contro lumanità.
Occorre che la nonviolenza in cammino (incarnata nelle tante esperienze di lotta e di solidarietà del movimento delle donne, del movimento delle classi oppresse, dei movimenti per la pace e per lambiente, dei movimenti di liberazione e per i diritti umani di tutti gli esseri umani) promuova liste elettorali della sinistra della nonviolenza, e persone amiche della nonviolenza entrino in quanto tali nelle istituzioni, per portare nel governo della cosa pubblica in tutte le istituzioni elettive la scelta, le proposte, la forza della nonviolenza.
La scelta nitida e intransigente della nonviolenza.
Le proposte concrete e coerenti della nonviolenza.
La forza della verità.
Non vi é un minuto da perdere.
Nessuna ambiguità é più ammissibile.
Solo la scelta della nonviolenza può fondare oggi una politica allaltezza delle tragiche sfide dellora presente.
Solo la nonviolenza può salvare lumanità. Tratto da Notizie minime de La nonviolenza è in cammino
proposto dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it
Arretrati in: http://lists.peacelink.it/
Numero 345 del 25 gennaio 2008
Venerdì, 25 gennaio 2008
|