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Sul Sole 24 ore on line, aggiornatissimo, spicca il piano Bush che prospetta rimborsi fiscali ai cittadini e sgravi alle aziende.Sogno o son desta? Solo poche ore fa dominava la notizia che la crisi americana affonda Wall Street: la giornata peggiore degli ultimi 15 mesi, la fase di Orso sui mercati, il calo delle costruzioni di nuova edilizia più grande dal 1991, il crollo dell’indice manifatturiero, perdite per 16,7 miliardi di dollari per la crisi dei mutui subprime, la svalutazione. Merrill Lynch,il colosso del brokeraggio numero uno al mondo, in perdita di quasi 10 miliardi di dollari. In calo ieri anche i mercati europei.

E in Italia che si fà, oltre a strapparci le vesti per la mancata visita papale all’Università e la fuoriuscita dell’indagato Mastella e il sorridere alle palle colorate lanciate da Trinità dei Monti?

C’è chi si muove globalmente come Alessandro Profumo di Unicredit che starebbe valutando, guarda un po’, l’acquisizione di Merrill Lynch, la cui capitalizzazione dimezzata e il cambio favorevole lo invitano all’acquisto. Affari meno puliti con le multinazionali li aveva invece intrapresi il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, che e’ indagato dalla Procura della Repubblica di Campobasso per concussione e abuso d’ufficio in un’inchiesta riguardante i rapporti tra la Regione e una societa’ multinazionale di consulenza. Al centro dell’inchiesta ,vi sarebbero delle delibere di affidamento di incarichi alla multinazionale. Due operai addetti ai lavori di pulizia della stiva di una nave sono morti a Porto Marghera, per asfissia a causa dell’alta concentrazione di anidride carbonica nell’ambiente in cui stavano lavorando, per conto del Cia, il Consorzio intermodale adriatico. Le banchine di porto Marghera sono bloccate a causa di uno sciopero indetto immediatamente dai lavoratori in seguito alla morte dei operai. L’esercito, stanotte, ha iniziato a rimuovere i cumuli di immondizia dai quartieri napoletani di Scampia e Pianura.

Intanto per non rischiare che balle false diventino anche bombe vere, la Banca Mondiale ha comunicato che i suoi uffici di Washington rimarranno chiusi per tutta la giornata di oggi in seguito a una minaccia di attentato, tanto più che la Banca Mondiale ha la sede vicino alla Casa Bianca, nel centro di Washington.

Per finire con le balle le bolle e le bombe, vengo a sapere anche che Fujita, membro del Partito Democratico giapponese, ha improvvisamente sollevato la questione dell’11 settembre, di fronte a un parlamento a metà fra lo stupefatto e il divertito. La questione in ballo è una nuova legislazione “antiterrorismo”, all’interno della quale si colloca il dilemma – che pare essere profondamente vissuto in questi giorni dai giapponesi - se rifornire o meno i voli americani che partono per andare a bombardare l’Afghanistan. Questo lo leggo su Luogo Comune. Apprendo che Yukihisa Fujita ha detto:" Vorrei parlare delle origini di questa guerra al terrorismo. Come potrete ricordare, in novembre io ho posto la domanda se il terrorismo sia da considerare una atto di guerra oppure un crimine. La "guerra al terrorismo" è iniziata con gli attacchi dell’11 settembre.Quello che vorrei sapere è se questo fatto è stato causato dal Al-Queda oppure no. Noi non abbiamo visto nessuna prova reale che si trattasse di Al-Queda.Vorrei sapere perché il Primo Ministro pensa che siano i Talebani i responsabili degli attacchi dell’11 settembre. Voglio chiederlo al Primo Ministro perché lui era Ufficiale Capo di Gabinetto in quel periodo".

Il meteo nostrano prevede modesti passaggi nuvolosi. Meno male...

Doriana Goracci