Giornata di digiuno e preghiera per il Tibet

SABATO 30 AGOSTO, 12 ORE DI DIGIUNO E DI PREGHIERE


di Claudio Torrero

Cari amici,
nei giorni scorsi il Tibetan Solidarity Committee ha promosso 12 ore di digiuno e di preghiere, che sarà osservato sabato 30 agosto dai tibetani e da tutti quanti nel mondo si sentono al loro fianco, per rafforzare il loro impegno nella nonviolenza.

Tutti coloro che aspirano alla verità e alla pace sono pertanto invitati ad aderire, nell’intento di contribuire a suscitare saggezza e compassione nella mente degli oppressori.

Obiettivo della campagna è anche di pregare per quanti hanno perso la vita negli ultimi mesi, e per chi ancora sta soffrendo per le atrocità in atto.

Alla campagna hanno aderito il premier del governo tibetano in esilio, Samdhong Rimpoce, e lo stesso Dalai Lama.

Sabato 30 agosto dunque, in tutto il mondo, dalle 7 del mattino alle 7 di sera, in ogni luogo dove è possibile riunirsi, l’appuntamento è per il digiuno e la preghiera.

In Italia un incontro si svolgerà a Milano al parco Sempione, (Piazza Castello angolo via Gadio).

Nell’area torinese, l’appuntamento pubblico per testimoniare il significato dell’evento, è dalle ore 11 alle 13 a Torino in v. Garibaldi 14. Contemporaneamente, l’osservanza del digiuno e della preghiera verrà organizzata lungo tutta la giornata dal Centro Studi Maitri Buddha nella casa dei ritiri del Passo della Croce, a Monastero di Lanzo (borgata Chiaves, strada Passo della Croce 58). Sarà presente il responsabile degli insegnamenti, ven. Lobsang Sanghye. Tutti coloro che nel corso della giornata vorranno unirsi, portando le parole della loro fede o del loro impegno umano, saranno i benvenuti.

Per informazioni: 3357051310.

Un saluto di pace a tutti.

Claudio Torrero
Co-presidente del Centro Studi Maitri Buddha Direttore della rivista ‘Interdipendenza’



Programma dettagliato della durata di 12 ore del digiuno e delle preghiere che devono essere osservate dai Tibetani, dai sostenitori del Tibet e da tutti gli amanti della pace il giorno 30 agosto 2008 ( l’ultimo giorno del sesto mese del calendario tibetano).

1. Obiettivi del digiuno e delle preghiere:
a) Purificare dalle azioni negative tutti gli esseri viventi in particolare i Tibetani e i Cinesi, accumulare e moltiplicare il nostro collettivo karma positivo. Come risultato ciò porterà:
b) Lunga e salutare vita a Sua Santità il Dalai Lama e aiuto nelle sue attività di portare beneficio a tutti gli esseri senzienti.
c) Cancellazione di conflitti, malattie, sofferenze e calamità naturali nel mondo in modo che tutti gli esseri possano vivere in pace ed armonia.
d) Purificazione dalle azioni negative di tutti quei Tibetani che sono morti combattendo per la loro causa politica dopo le proteste da marzo di quest’anno e aiuto a farli rinascere in un regno superiore e infine liberarli dal vizioso ciclo samsarico. E allo stesso tempo portare sollievo a quei tibetani che stanno ancora subendo ogni tipo di atrocità dai cinesi e che trionfi al più presto la verità per la questione tibetana.
e) Infine far ottenere a tutte quelle persone del mondo in generale e ai tibetani in particolare, che sono state vittime a causa dell’oppressione e della violenza e private della loro libertà religiosa, di coscienza e di espressione, di godere uno stato di benessere e di libertà. E di smantellare tutto l’odio nel cuore degli oppressori e guidarli verso la saggezza, e
f) Appellarsi a tutti gli esseri umani per contrastare efficacemente gli atti di oppressione, di violenza e di ingiustizia con mezzi pacifici e non violenti, rafforzati da compassione e da gentilezza verso il nostro oppressore.

2. Durata del digiuno e della preghiera:
a) Nel giorno propizio del 30 agosto 2008 e nell’ultimo giorno del sesto mese del calendario tibetano il digiuno e la preghiera devono essere osservati nella propria rispettiva zona dalle 7 della mattina alle 7 della sera, per dodici ore.
b) In un luogo specifico e in casi particolari se gli orari di cui sopra risultano sconvenienti questi possono essere modificati, per esempio dalle 8 della mattina alle 8 della sera, comunque l’idea è quella di osservare quel giorno 12 ore di digiuno e di preghiera.
c) Gli anziani, i malati e i bambini che non possono digiunare per 12 ore possono prendere parte con 10 minuti o mezz’ora o più di un’ora, secondo le loro proprie inclinazioni.

3. Osservanza del digiuno:
a) Durante l’osservanza del digiuno a ciascuno è consentito bere acqua calda o fredda (solo acqua). Sono vietate le seguenti bevande come thè, latte, succhi di frutta, e altre bibite energetiche. Inoltre, è vietato mangiare e sgranocchiare qualsiasi altra cosa commestibile. Comunque sia fanno eccezione le prescrizioni mediche, queste si possono prendere come si fa normalmente.

4. Programma per lo svolgimento della preghiera:
a) Nelle assemblee monastiche delle quattro grandi tradizioni del Buddismo Tibetano e Bon, come anche in altri monasteri più piccoli, oltre a svolgere la propria tradizionale pujas e le loro proprie attività, tutti devono recitare quanto più possibile preghiere per Sua Santità il Dalai Lama,Guru, Dhen-pai Nga-dra, Dhen-stik Mon-lam (Preghiera della Verità), Preghiera dei 21 Taras, Mani mantra di sei sillabe e preghiere rivolte a divinità come Palden Lhamo and Nechung.
b) I sostenitori della causa tibetana sia tibetani che non, che non recitano preghiere tibetane, possono osservare un digiuno silenzioso o possono recitare preghiere delle proprie rispettive religioni.
c) A intervalli possono essere lette dichiarazioni ufficiali o discorsi introduttivi al digiuno. Dovrebbero essere evitati slogan e discorsi aggressivi.
d) Potete fare offerte e preghiere in qualsiasi luogo di culto situato nei pressi del luogo scelto per il digiuno.

5) Come riunirsi:
a) Nei monasteri tutti i monaci o le monache dovrebbero riunirsi insieme nelle rispettive sale di preghiera o sale comuni per le assemblee.
b) I centri per i ritiri spirituali dovrebbero riunire quanta più gente possibile nelle loro sale di preghiera.
c) Nelle scuole tutti gli studenti e il personale dovranno riunirsi nell’auditorium e osservare il digiuno.
d) Negli insediamenti tibetani la gente può riunirsi in qualsiasi struttura disponibile nella zona.
e) Ospedali e case di riposo per anziani che hanno difficoltà a far riunire molte persone in un solo luogo possono riunirsi in piccoli gruppi.
f) Le comunità tibetane sparse che non hanno un loro luogo specifico di incontro possono osservare questo programma da soli in casa o possono riunirsi con i propri vicini.
g) I gruppi di sostegno al Tibet possono osservare il digiuno radunandosi in luoghi adatti o in posti dove può essere possibile la partecipazione di molte persone.
h) I tibetani, i sostenitori dei tibetani, e gli amanti della pace e della giustizia, che non possono recarsi nei luoghi prestabiliti, possono osservare il digiuno e la preghiera nelle loro proprie case.

Tibetan Solidarity Committee
Dharamsala
13th August 2008



Venerdì, 29 agosto 2008