Recensione
Formazione clinica e sviluppo delle risorse umane
di LAURA TUSSI
Recensione al libro a cura di Anna Rezzara e Stefania Ulivieri Stiozzi, "Formazione Clinica e Sviluppo delle Risorse Umane", Angeli, 2004
La formazione clinica condivide scelte con altri approcci educativi come la formazione degli adulti, presentando caratteristiche e categorie attive, euristiche, costruttive, interattive nel complesso dellacquisizione del sapere e delle relative e rispettive competenze, ripercorrendo la centralità della dimensione apprenditiva e la priorità nella conoscenza dei processi di attribuzione del significato e dellacquisizione dei saperi. I modelli del pensiero e dellazione si rivelano come strategie mentali e operative. Nella zona residuale del processo di dispositivo della clinica qualcosa sfugge e denuncia limpossibilità di controllare i contenuti del pensiero di ogni individuo. La cornice artistica è la metafora teatrale nella pratica di trasfigurazione del dispositivo per restituire e donare al mondo, con portato narrativo, elaborazione creativa, conoscenza ed eticità, il palcoscenico della formazione nella sua complessità. Dallopera di Focault il dispositivo rappresenta la struttura portante delle pratiche di potere che conducono alla costituzione della soggettività in senso moderno. Il dispositivo indica lo svolgersi dellaccadere educativo rispetto a condizioni materiali, culturali, simboliche e sociali con reciproci intrecci e stantie sedimentazioni. LAURA TUSSI Luned́, 28 gennaio 2008 |