Fonte: http://www.resistenzalaica.it/index.php?option=com_content&task=view&id=486&Itemid=1
Il sesso si sta facendo strada a tutti i livelli persino nelle strutture clericali che sembravano destinate a esserne
indenni. Respinto finora al grido "Vade retro, Satana", oggi ha vinto la sua millenaria battaglia, conseguendo lambizioso
obiettivo di distruggere la dignità dei prelati che occupano gli scranni più alti nella scala gerarchica. Da un timeline del sito dei "Sopravvissuti agli abusi del clero", che riporta notizie riprese dai network di tutto il
mondo, apprendiamo che il frutto proibito è così gustoso che neppure i vescovi riescono più a resistere al suo richiamo. Costoro sceglievano le persone da violentare tra donne sole, preti sottomessi, orfani, genitori vhe vivevano nella miseria
più nera e parrocchiane bisognose di affetto. Hanno abusato dei preti che dipendevano da loro, ad esempio, Patrick Ziemann, Rembert Weakland, Bernard Law e Julius Paetz.
Il primo è stato accusato da un prete che aveva rubato i fondi della parrocchia di averlo sodomizzato per punirlo di quanto
aveva fatto, ma il vescovo ha obiettato che col tempo la relazione era diventata consensuale, come se questo costituisse
una esimente. Il secondo ha messo a tacere con 450.000 dollari un suo dipendente che aveva violentato attirandolo in una
trappola. Gli altri due si sono limitati a molestare un discreto numero di preti che appartevano alla loro parrocchia.
Hanno ingravidato le loro parrocchiane, tradendo la loro fiducia, Eugene Marino, Robert Sanchez, James Mc Carthy, HansJoerg
Vogel, Robert Wright. Sono stati condannati per pedofilia Keith Symmons, Antony O Connell, Kendrick Williams, Hubert O
Connor, Hans Herman Groer e Edgardo Storni, per aver perseguitato per anni ragazzi e ragazze, studenti e seminaristi di
tutte le età e appartenenti a tutte le parrocchie dei dintorni. Sono stati accusati di aver nascosto gli abusi dei loro
preti Thomas O Brien, Alfonso Penney, John Aloysius Ward e Brendon Komiskey. Casi particolari sono quelli di Eamon Casey e Franziscus Eisenback. Il primo ha confessato di aver comprato il silenzio
della madre di un bambino di cui si era incapricciato e il secondo ha approfittato di una donna che fingeva di esorcizzare.
La stranezza dei comportamenti e gli eccessi a cui si sono lasciati andare prelati tenuti nella più alta considerazione per
la loro specchiata condotta fa pensare ai crolli morali improvvisi e spaventosi che preannunciano la fine di una civiltà.
Mercoledì, 26 settembre 2007
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